Isola Comacina 1920-2020
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Questa vicenda prende avvio nel 1920, quando il Re del Belgio restituiva all’Italia l’isola che gli era stata donata dal cavalier Augusto Caprani attraverso un lascito testamentario. Ma il progetto, dopo le ambiziose proposte iniziali di un piano regolatore complessivo dell’isola, verrà ampiamente ridimensionato e sfocerà circa venti anni dopo nella costruzione di tre case per artisti in stile razionalista, su progetto dell’architetto Pietro Lingeri originario di Bolvedro. Il volume è quindi l’occasione per far conoscere gli sforzi compiuti in questi cento anni per trasformare un lembo di terra che nell’Ottocento era disabitato e utilizzato solo a fini agricoli in una delle mete più affascinanti e ricche di storia del Lago di Como, utilizzata anche come set cinematografico dal regista Alfred Hitchcock, abituale frequentatore della locanda del cavalier Nessi. Una meta che torna anche ad essere simbolo di pace, di cooperazione tra Paesi, di rinnovata creatività artistica e culturale. Con lo stesso spirito di collaborazione alcuni anni fa i Comuni di Ossuccio e di Tremezzo, l’Unione di Comuni della Tremezzina e la Fondazione Isola Comacina aderivano al progetto del Sistema Culturale Integrato dell’Isola Comacina, promosso dalla Provincia di Como, in seguito sfociato nell’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) “Magistri Comacini”, che consentiva di procedere ad un recupero complessivo dell’isola, rendendo nuovamente utilizzabili le case per artista dopo alcuni anni di abbandono. Nell’ambito dello stesso progetto sulla terraferma veniva realizzato anche l’Antiquarium di Ossuccio, destinato ad ospitare scavi effettuati sull’isola. Tale struttura è stata significativamente dedicata proprio a Luigi Mario Belloni e alla moglie Mariuccia Zecchinelli, autori di numerosi studi sull’isola e sul territorio di Ossuccio. Questo volume partecipa alla celebrazione di un centennale rapporto di collaborazione fra Italia e Belgio e testimonia e rinnova la volontà comune di promuovere l’isola come luogo privilegiato per la produzione artistica, assecondando la radicata vocazione internazionale della Tremezzina. Mauro Guerra |
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